Attenti al semaforo!


A volte ho come l’impressione che i commessi di Tiger infilino in qualche sacchetto delle microspie, per raccogliere nuove idee da mettere in commercio! Se è così, questa volta ci sono riusciti in pieno!!! 

Due settimane fa, durante un lavoro di gruppo, ho disegnato alla lavagna un semaforo gigante, sul quale “accendevo” luci diverse a seconda del tono di voce o del comportamento generale tenuto dai gruppi durante il lavoro. 
Efficacissimo! Un oggetto di autoregolazione perfetto, che i bambini mi hanno chiesto di riutilizzare.

Qualche giorno fa torno a Tiger e...cosa trovo??? Uno spettacolare semaforo a pile, da scrivania!!! 
Nemmeno a farlo apposta! Beh, acquistato (a pochissimi euro, come sempre!) istantaneamente, ad occhi chiusi! 


E da ieri ho già iniziato ad usarlo in classe, tra il tripudio e il fermento dei bambini, rimasti letteralmente affascinati dalla trovata!!!

Al di là dell’oggettino (carinissimo in sé! Funziona a pile e un pulsante permette di accendere il led di ciascun colore, a scelta), un sistema di questo tipo torna utilissimo quando si svolgono attività di gruppo o individuali, nelle quali spesso tenere un tono di voce basso è complicato (soprattutto se si deve comunicare in gruppo). Il semaforo, con i suoi colori, indica diversi stati di attenzione.

Verde: il tono di voce è adeguato
Giallo: attenzione! Il tono di voce è troppo alto, è necessario regolarsi e far tornare la luce verde!
Rosso: tono di voce o comportamento esagerato! L’attività (in certi casi) viene immediatamente interrotta!

Osservando il semaforo i bambini possono autonomamente gestirsi e capire come modificare il proprio comportamento, senza (o quasi) l’intervento dell’insegnante.





Il semaforo può tornare utile anche per attività che richiedono un determinato tempo di esecuzione. 
Ad esempio, verde: c’è ancora tempo per finire; giallo: devo concludere l’attività presto, perché tra poco il tempo a mia disposizione finirà; rosso: il tempo è scaduto.

Insomma, uno strumentino utile utile e geniale che da sempre ho aspettato di avere...e che potremo utilizzare anche in molte altre attività!




Non è indispensabile avere un semaforo, si possono trovare altre modalità ugualmente efficaci. 
Ma è importante che i bambini, soprattutto piccoli, imparino ad autoregolarsi, ad accorgersi sempre più autonomamente del proprio comportamento e a comprendere le conseguenze delle proprie azioni, anche in modo simpatico e molto giocoso.

Commenti