Oggi vi regalo qualche interessante riflessione che hanno scritto al termine degli incontri di laboratorio i “miei” studenti di Scienze della Formazione Primaria, futuri insegnanti, a cui auguro di cuore di mantenere sempre vivo il loro entusiasmo e il loro spirito critico e aperto alle novità e ai cambiamenti!
Sono pensieri e sensazioni “a caldo” dopo le esperienze pratiche e laboratoriali in Didattica della Matematica svolte insieme, su attività di geometria (principalmente figure piane e isometrie), che hanno rappresentato spunti di lavoro sia per chiarire meglio il legame tra la teoria studiata durante il corso e la pratica, sia per fornire qualche idea di percorso da attuare in classe con i bambini.
Alcuni di questi scritti fanno molto riflettere e aiutano a ripensare al nostro mestiere quotidiano di insegnanti. Ecco perché ho voluto condividerle qui con voi.
Li ho affiancati ad alcune immagini scattate durante le attività. A me hanno colpito per la loro spontaneità e riflessività allo stesso tempo. Spero possano essere interessanti anche per voi.
A questi interventi, vorrei aggiungere quest'ultima frase, letta durante la correzione dei loro elaborati finali, davvero bella e profonda:
“Grazie al laboratorio, porto con me la consapevolezza che la matematica e la geometria sono del mondo e nel mondo. E noi, come esploratori del mondo, dobbiamo viverle prima che studiarle.”
Commenti
Posta un commento