tag:blogger.com,1999:blog-6629058316108500043.post6053205536834729294..comments2023-10-22T17:28:28.667+02:00Comments on Il piccolo Friedrich: Neve e indovinelliCristina Sperlarihttp://www.blogger.com/profile/06328158106621799449noreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-6629058316108500043.post-24410326955584056522021-04-12T23:23:48.772+02:002021-04-12T23:23:48.772+02:00Chi me lo dice
Che sto uscendo fuori di testaChi me lo dice<br />Che sto uscendo fuori di testaAnonymoushttps://www.blogger.com/profile/05051257005785764024noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6629058316108500043.post-11371704963662471622012-02-12T15:42:25.072+01:002012-02-12T15:42:25.072+01:00Ahahah io lo avevo detto che stavolta si trattava ...Ahahah io lo avevo detto che stavolta si trattava di un indovinello un po' banale, ma divertente.<br />In realtà questo semplice indovinello è adattissimo x far ragionare i bambini, anche abbastanza piccoli (era tarato soprattutto su di loro). Ce ne sono moltissimi di indovinelli simili ed è importantissimo utilizzarli a scuola, magari gli ultimi minuti della lezione, come una routine finale, per abituare i bambini a porsi problemi logici anche su situazioni della vita quotidiana e a tentare di risolverli con il ragionamento. Possono essere posti dall'insegnante, oppure, a turno, anche da loro (a compagni e insegnante compreso!). In questo modo si può creare in classe un clima ludico, divertente, rilassante (alla fine del lavoro) ed anche estremamente stimolante per i bambini: è sempre emozionante e degno di orgoglio "sfidare" l'insegnante, proponendo enigmi che, come dico sempre, possono essere risolti da bambini e da adulti più o meno con lo stesso approccio e utilizzando le stesse strategie. Ed inoltre è segno di grande professionalità da parte dell'insegnante permettere ai bambini di lasciarsi "sfidare" in queste semplici situazioni (non su altre, ma su queste sì) e fa capire ai bambini che la matematica, la logica (e più in generale la conoscenza) sono una continua scoperta, non si fermano mai, la vita è un continuo trovarsi immersi in situazioni da risolvere...e l'insegnante non è una persona che sa dare sempre una risposta, quanto più un adulto che continua il suo percorso di crescita e di apprendimento quotidiano. Un ottimo esempio di vita per i bambini.<br />In ogni caso, se l'indovinello risultasse troppo "semplice", lo si può complicare (magari x bambini che già hanno dimestichezza con aree e perimetri), chiedendo di stabilire ampiezze delle aree dei due giardini e lunghezza dei lati, per esempio. Può trasformarsi in un vero e proprio problema di geometria, insomma.Cristina Sperlarihttps://www.blogger.com/profile/06328158106621799449noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6629058316108500043.post-40508737356839446002012-02-10T21:21:45.857+01:002012-02-10T21:21:45.857+01:00Prendendo alla lettera il testo dell'indovinel...Prendendo alla lettera il testo dell'indovinello mi viene da rispondere che Giovanni non è stupito perché sa che l'area del suo giardino è il doppio di quella del suo vicino...<br />Qualcosa mi dice che stavolta ho preso l'indovinello un po' troppo alla leggera :-)Massimohttp://www.linkedin.com/in/massimotagliavininoreply@blogger.com