Uguale


Il concetto di uguaglianza è sicuramente uno dei più importanti e basilari in matematica.
In classe prima può essere affrontato e approcciato in vari modi. Io vi suggerisco alcune attività molto semplici che si possono fare fin dai primissimi giorni di scuola.




LA BILANCIA DELL'UGUALE

Spieghiamo ai bambini che il simbolo uguale funziona un po' come una bilancia! In una bilancia a due bracci o due piatti, c'è un equilibrio solo quando le due quantità appoggiate sono uguali su entrambi i bracci o piatti.

Se abbiamo a disposizione una bilancia, mostriamo molto semplicemente questo aspetto mettendo due oggetti uguali sui due bracci e mostrando come essi si posizionino in perfetto equilibrio.


Possiamo anche mostrare lo stesso fenomeno con una gruccia a cui appenderemo un pezzo di spago e un bicchierino a ciascuna delle estremità, per poi riempire i bicchierini con oggetti uguali o diversi. solo nel caso di un'uguaglianza, i due bicchierini si troveranno in perfetto equilibrio (lasciamo che la gruccia poggi solamente su un dito).


Mostriamo inoltre che scambiando gli oggetti nei due bicchierini la nostra bilancia (rudimentale o di precisione) mostrerà ancora chiaramente l'uguaglianza attraverso l'equilibrio. La relazione di uguaglianza è quindi simmetrica.

Se inoltre possediamo una bilancia numerica come quella riportata in foto (si può acquistare qui), possiamo mostrare come anche i numeri e le quantità possano essere posizionate in equilibrio a seconda del loro valore.



QUANTITA' UGUALI

Prendiamo un mazzo di carte e proponiamo questa attività da svolgere individualmente oppure a coppie o piccoli gruppi. 
Mostreremo una carta qualsiasi presa a caso dal mazzo (eliminiamo soltanto le figure) e loro dovranno prendere tanti oggetti quanti ne vengono segnati dalla carta.


Ad esempio, se uscirà la carta 5, dovranno prendere 5 oggetti (dall'astuccio o dalla classe) ed appoggiarli davanti a loro, sul banco.
Utilizziamo poi il simbolo uguale per rappresentare la situazione, riferendoci alla quantità.





EQUAL SMILES 
(Attività suggerita dalla collega Elena Marangoni)

Facciamo disegnare sul quaderno una quantità precisa di faccine (ad esempio cinque) e chiediamo poi di completare l'uguaglianza, al di là del simbolo uguale, in modo da avere sempre la stessa quantità di faccine.



Possiamo anche variare le quantità, per modificare il gioco. Un esempio si può anche trovare in questa scheda.


GIOCHIAMO A DADI

Invitiamo i bambini ad utilizzare a coppie uno o più dadi per fare una semplice "gara" e confrontare il punteggio ottenuto per decretare il vincitore.
Inizialmente lasciamoli giocare liberamente, dando solamente come indicazione che vincerà chi otterrà il punteggio più alto.


Poi, facendo disegnare sul quaderno le facce dei dadi uscite dal lancio individuale, chiediamo loro di riconoscere la “vincente” e di colorarla, confrontando ogni volta le giocate. In caso di parità, cioè uguaglianza, facciamo colorare entrambe le facce disegnate.

Al termine, poniamo domande guida a cui far rispondere ciascun bambino, come quelle riportate in queste schede, completabili.


DADI DOPPI!

Proponiamo di giocare con i dadi per svolgere un’attività simile alla precedente, ma stavolta lanciando due dadi alla volta e confrontando la quantità di pallini impressi su entrambe le facce dei dadi.


Svolgiamo alcuni lanci prima insieme, poi suggeriamo ai bambini di giocare a coppie, verbalizzando il proprio lavoro attraverso queste schede e stimolandoli ad una riflessione ulteriore.


I CUBETTI SULLA BILANCIA

Se possediamo una bilancia a due bracci, mostriamola ai bambini e poi prendiamo una serie di cubetti tutti uguali (in questo caso, tutti del medesimo peso).
Mostriamo ai bambini che, mettendo un numero diverso di cubetti su ciascun piatto, la bilancia perde l'equilibrio. Per equilibrarla è necessario che le quantità su entrambi i piatti siano uguali.



Dopo varie prove, proponiamo questa scheda, nella quale i bambini dovranno disegnare le giuste quantità di cubetti per equilibrare le bilance.



Altre attività legate al concetto di uguaglianza possono essere proposte anche più avanti, quando si lavorerà anche sul concetto di maggiore/minore.

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