Compiti delle vacanze di Natale...firmati Esselunga!

Quest'anno, per preparare i compiti delle vacanze di Natale di matematica per i miei alunni di quarta e quinta, mi sono affidata a una validissima ed utilissima "guida didattica", estremamente ricca e aggiornata (è uscita solo pochi giorni fa!)...

Grazie ad essa ho costruito problemi particolarmente interessanti e utili a testare soprattutto le abilità relative alle 4 operazioni con numeri naturali e decimali e le competenze nella risoluzione di problemi. 

La guida (disponibile in due distinte versioni) oltre ad essere di valido supporto alla didattica e all'esercizio, è anche risultata estremamente economica! 
Pensate, era completamente gratuita, sponsorizzata ed è addirittura stato possibile riceverne una copia singola per ciascun bambino!!! Senza spendere neanche un punto fragola! 


Che altro aggiungere? Beh, grazie Esselunga!!! 😆😆😆😆😆 

Se i bambini si appassioneranno ai problemi e non avranno più le solite operazioni in colonna noiosissime da fare come esercizio fine a sé stesso, è anche grazie a te! 

Vi racconto che cosa ho fatto per preparare i compiti delle vacanze per i miei alunni di classe quarta e di classe quinta.

Prima di tutto mi sono recata a un supermercato Esselunga (in realtà ero semplicemente lì per fare la spesa...ma quando ho visto questi speciali volantini mi si è accesa una lampadina! 💡😆).
Ah, questo non vuol dire che questo supermercato sia meglio degli altri! In realtà è stata solo casualità! Ma in questo periodo più o meno in tutti i supermercati si trovano volantini dedicati al Natale con articoli da regalo o gastronomia.

Bene, dopo aver preso in numero sufficiente per i miei alunni i volantini (in particolare, quelli del pranzo di Natale per la classe quarta e quelli delle idee regalo per la classe quinta) sono tornata a casa e ho ideato alcuni divertenti problemi da far risolvere ai bambini durante le vacanze (ho assegnato solo questo compito, per tenerli un po' in allenamento, ma in maniera divertente, senza doverli per forza annoiare! E questo tipo di materiale li ha incuriositi subito moltissimo, quindi direi che l'effetto interesse è stato raggiunto!).

Ora vi mostro degli esempi. Prendeteli proprio come esempi, perché i volantini sono tutti diversi e quindi sarà indispensabile ideare problemi specifici per ciascun volantino che avrete reperito. E' impossibile riutilizzare uno dei miei problemi in questo caso, perché ciascuno di essi era inerente agli specifici prodotti rintracciabili in quel volantino.

Per quanto riguarda il volantino del Pranzo di Natale, ho inscenato alcune situazioni in cui i protagonisti avevano deciso un menù natalizio, con un certo numero di invitati, e volevano (per comodità) acquistare dalla gastronomia Esselunga alcuni prodotti indicati appunto nel loro menù.

I bambini avrebbero dovuto trovare nel volantino i prodotti, scegliere la quantità e indicare, alla fine, quanto sarebbero andati a spendere gli organizzatori di questi pranzi, facendo quindi dei calcoli con i numeri decimali.

Ecco alcuni dei menù che avevo loro proposto.




Non solo, ho anche proposto questa attività curiosa, che li ha costretti non solo a ricercare i prodotti nel volantino, ma anche a ripassare alcune regole di calcolo per rispondere alle domande dei clienti, come dei veri commessi!


Alla fine, l'indicazione era quella di scegliere a loro piacimento alcuni prodotti per comporre un menù di Natale personalizzato. Quindi in sostanza di inventare un problema e poi di risolverlo.

La cosa interessante è stata poi andare a correggere insieme i problemi risolti e inventati dai bambini. In alcuni casi i risultati erano diversi, perché ciascuno aveva fatto delle scelte magari leggermente differenti e le aveva motivate davanti ai compagni.
Quindi sì, erano problemi quasi classici, ma c'era quel tanto di curiosità in più e di possibilità di scelta, che poteva far variare la situazione e sicuramente invogliava a ragionare su una situazione reale (grazie a uno strumento reale a tutti gli effetti!).

Nell'altra classe (quinta) ho proposto invece il volantino con le idee regalo.
La struttura è stata molto simile: ho proposto situazioni in cui i protagonisti avevano a disposizione un budget o avevano in mente i gusti personali di amici o parenti a cui dovevano fare un regalo e alla fine dovevano scegliere che cosa acquistare.
I bambini dovevano calcolare la spesa o quanto ricevevano di resto oppure scegliere la lista di regali in base alla cifra indicata (senza ovviamente superarla), quindi ragionando sulla scelta da effettuare.

Anche in questo caso, la correzione è stata forse la parte più interessante, perché ha mostrato come, partendo da una stessa situazione, potevano essere diverse e tutte corrette varie soluzioni differenti.

Anche in questo caso, una richiesta è stata quella di inventare una situazione e risolverla.


Nel momento in cui ho assegnato i compiti, la reazione dei bambini è stata sicuramente inaspettata! Hanno dimostrato grande curiosità, entusiasmo e voglia di cimentarsi immediatamente in questo lavoro (cosa che di solito raramente accade di fronte all'assegnazione di un compito).
C'è da dire che spesso in classe avevamo già lavorato con volantini del supermercato o altri supporti reali, quindi i bambini avevano ben in mente come procedere e, attraverso il supporto materiale da consultare, sapevano già come muoversi.

Insomma, una bella idea per un compito per le vacanze "alternativo" e sicuramente un po' più divertente e motivante del solito!

Commenti

  1. Bellissima idea! Come potrebbe essere adattata per essere assegnata a una classe terza?

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    1. Una classe terza che non ha ancora fatto le frazioni e i numeri decimali intendo.

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