Oggi finalmente vi presento lo splendido Progetto che abbiamo realizzato quest’anno nelle classi terze della Scuola Primaria di Uggiate Trevano.
Si chiama Progetto Classi Tematiche o “Classe in movimento” ed è un progetto sperimentale che porteremo avanti durante questo anno scolastico nelle tre classi terze di questo plesso.
Un’idea che personalmente avevo a cuore da diversi anni e che finalmente ha visto la luce, grazie alla collaborazione di tutti i colleghi, delle famiglie dei bambini, del Dirigente Scolastico e delle istituzioni che ci hanno supportato e aiutato durante le fasi di progettazione e realizzazione.
Vi spiego brevemente di che cosa si tratta.
Nella nostra scuola sono state create tre aule tematiche relative ai seguenti ambiti:
- L’Aula dei Linguaggi
- L’Aula delle Scienze
- L’Aula delle Discipline
I bambini delle tre classi terze, secondo un orario specifico e dettagliato, si spostano nelle tre aule tematiche per svolgere le varie discipline: nell’Aula dei Linguaggi svolgono italiano e inglese, nell’Aula delle Scienze svolgono matematica, scienze, tecnologia e musica, mentre nell’Aula delle Discipline svolgono Storia, Geografia, Religione e Arte e Immagine (le ore di Educazione Fisica sono invece svolte in palestra).
Per questioni di spazio nella scuola abbiamo potuto ricavare solo questi tre spazi, che però sono abbastanza per riuscire a gestire gli spostamenti e la fattibilità dell’intero progetto (uno spazio in più ci avrebbe sicuramente dato più “respiro”, ma dato che fisicamente non c’era, ci accontentiamo!).
L’orario prevede un’organizzazione precisa nella quale i bambini si spostano da un’aula all’altra, in modo (devo dire, dopo circa 10 giorni di scuola) davvero ordinato, ottimale e ben gestito.
Solitamente gli scambi avvengono durante la pausa della ricreazione o della mensa, in modo da non disturbare troppo le ore di lezione e da creare tempi adeguati allo svolgimento delle diverse attività nelle classi. I bambini sono sempre accompagnati dai loro insegnanti.
Perché questo progetto?
Innanzitutto per costruire delle aule che avessero più le sembianze di laboratori nei quali poter trovare arredi, materiali, strumenti, attività e incarichi specifici per ciascun ambito. Normalmente, è impensabile infatti posizionare in ciascuna classe una varietà di materiali, cartelloni, sussidi all’apprendimento molto ampia: lo spazio è ridotto, si crea un sovraccarico di contenuti relativi a diverse discipline e i materiali (nel nostro caso) dovrebbero essere sempre triplicati!
In questo modo invece i bambini possono trovare in ciascun ambiente tematico strumenti e materiali adatti all’attuazione di particolari attività inerenti alle diverse discipline. E quindi gli strumenti possono essere più specifici, approfonditi, diversificati, utili e utilizzabili perché sono posizionati in uno spazio dedicato, progettato e pensato secondo particolari esigenze e criteri didattici.
Ad esempio, nell’Aula dei Linguaggi ci sono molti cartelloni con le regole della lingua italiana e inglese, oppure esposizioni specifiche su vari argomenti da affrontare; c’è il reparto biblioteca con un angolo morbido per potersi fermare a leggere; la disposizione dei banchi è adatta alle attività di scrittura; si possono realizzare diverse attività interamente in lingua inglese...
Nell’Aula delle Scienze ci sono moltissimi materiali per l’apprendimento della matematica (dadi, carte, strumenti in legno, pastina, strumenti ludici di tutti i tipi…vedi foto!); ci sono dei microscopi con tutti gli accessori e delle lenti d’ingrandimento per le osservazioni scientifiche; ci sono cartelloni su argomenti matematici; c’è un piccolo acquario e una zona dedicata ai vegetali; ci sono vari giochi logici; c’è un angolo per registrare il tempo atmosferico e la temperatura; c’è una bilancia e alcuni metri per misurare o misurarsi e tanto altro ancora…
Nell’Aula delle Discipline ci sono cartine geografiche, linee del tempo, materiali per l’arte e spazi per l’esposizione delle produzioni dei bambini, decorazioni artistiche, un calendario specifico per la misura del tempo, …
In secondo luogo, cambiare ambiente, muoversi (da qui nasce il “Classe in movimento”), attivarsi e ritrovarsi in aule diversificate ogni giorno migliora l’attenzione, la concentrazione e la capacità di organizzazione dei bambini che vengono sollecitati a riconoscere spazi specifici e funzioni d’uso dei relativi ambienti.
E devo dire che questo aspetto è stato fin dai primi giorni ben gestito e apprezzato dai bambini: tutto è molto organizzato e quindi i bambini si orientano facilmente (anche grazie alla “mappa-orario” colorata che abbiamo dato loro il primo giorno di scuola e applicato alla copertina del diario…e ai “cartelli stradali” che abbiamo affisso in corridoio per aiutarli nell’orientamento!) e sanno dove trovare materiali specifici nei diversi luoghi (tutto è stato molto ben “etichettato” e spiegato, in modo che sia più semplice e immediato mettere in ordine e ritrovare oggetti).
Capite bene che qui entra in gioco il terzo aspetto, ovvero quello della condivisione e del rispetto per spazi, materiali, arredi e più in generale comunità: se la classe non è più solo un luogo “mio”, ma condiviso, devo fare in modo di gestirlo, curarlo e renderlo più funzionale per tutti. Io non ho più “il mio luogo” di appartenenza, ma ho addirittura tre luoghi diversi in cui ritrovare singole specificità e nei quali esprimermi in modo diversificato a seconda delle mie inclinazioni, delle mie preferenze, delle mie curiosità.
I primi giorni i bambini uscivano dall’aula un po’ come gli scorsi anni: senza curarsi più di tanto se la sedia fosse posizionata lontano dal banco, se il banco fosse storto o pieno di “trucioli” o se ci fossero cartacce per terra. Provando a scontrarsi con la realtà, cioè entrando in una classe lasciata disordinata hanno immediatamente capito l’importanza di curare gli spazi e mantenerli in ordine, sistemati, puliti…perché condivisi!
Sono passati solo pochi giorni, eppure non c’è più bisogno di ricordare loro di riordinare i banchi: quando escono dall’aula molti di loro si guardano spontaneamente indietro per vedere se è tutto in ordine! Sono molto soddisfatta di questo aspetto!
Per la gestione degli spazi e degli spostamenti, abbiamo chiesto la collaborazione delle famiglie nel dare ai bambini uno zainetto piccolo, semplice da maneggiare, leggero e senza trolley (che aumenterebbe l’ingombro e il disordine). Molte famiglie hanno scelto di acquistare uno zainetto piccolo e uguale per tutti, con il logo del progetto.
Noi insegnanti avremo durante l’anno la premura di controllare gli zaini e limitare il riempimento degli stessi con i materiali scolastici.
Per il momento la gestione dello zainetto piccolo è davvero ottima: gli zainetti rimangono appesi alla sedia (senza farla cadere e senza stare per terra!), i bambini sono facilitati nel prepararli e trasportarli da un luogo all’altro e l’ingombro in classe è decisamente minimo.
Inoltre ogni classe ha il suo armadio contenente quaderni e libri specifici per le diverse discipline, per tutte e tre le classi.
Questo è un po’ il racconto del progetto, in generale.
È stato un gran lavoro l’organizzazione e la progettazione e ancora in questi giorni è impegnativo far fronte ai vari problemi che si presentano, ma siamo all’inizio e già i primi miglioramenti evidenti ci sono, quindi abbiamo raggiunto già ottimi traguardi! Inoltre si tratta di un progetto sperimentale che sicuramente potrà essere adattato e migliorato in alcuni aspetti: durante l’anno avremo dei momenti di verifica che ci permetteranno di riflettere sull’organizzazione generale.
I bambini e le famiglie sembrano molto soddisfatti della novità. Speriamo di poter continuare in questa direzione!
Ora vi lascio alle immagini delle nostre classi!!!
Guardate come solo belle, colorate e accoglienti!!! 😊
Chiaramente, essendo il mio ambito di interesse, la maggioranza delle immagini si riferisce all’Aula delle Scienze (Arancione!), che qui viene immortalata quasi in ogni dettaglio!
Piano piano vi racconterò le funzioni specifiche di ciascun materiale o zona, soprattutto di questa aula.
È uno spazio molto pensato e articolato…ricchissimo di particolari, oggetti e dettagli, ma da gestire secondo una precisa organizzazione.
Man mano selezionerò alcune “zone” e vi spiegherò dettagliatamente le funzioni.
Insomma, un super progetto!!! Un’idea che già alcune scuole in Italia hanno sperimentato (non è una novità!) e che da sempre mi ha affascinato.
Non è stato facile arrivare alla sua costruzione, ma credo che ne sia valsa ampiamente la pena! Per me è un piccolo sogno realizzato! 💓
Vi terrò aggiornati sugli sviluppi!
Se avete domande, volentieri vi risponderò!
Intanto godetevi questo “tour virtuale” nelle nostre Classi Tematiche! 😉
Mi piace molto questo progetto! Mi rendo conto che è difficile organizzare la condivisione degli spazi tra docenti di classi parallele. Nella vostra scuola quante classi terze c'erano?
RispondiEliminaComplimenti per tutto questo lavoro strepitoso! Ti seguo appassionatamente.