Il "super-potere" dell'immaginazione...

Io credo che la capacità di immaginazione sia innata nei bambini. 
Certo, va coltivata e non ostacolata. 

Bisogna lasciare che i bambini facciano esperienza di cose semplici per trasformarle in qualcosa di nuovo e di magico. 

Spesso l’errore che facciamo noi adulti è consegnare loro giocattoli “già pronti”, “già finiti”, che tolgono per la maggior parte lo spazio all’immaginazione. 
Bisognerebbe qualche volta ritornare a farli giocare “con niente”, con materiale povero o da strutturare e non farsi incantare dalle mode o dalle pubblicità. 
Loro si divertono tantissimo, se li coinvolgiamo in queste attività fin da piccolissimi! Spesso di più che con i loro giocattoli all’ultimo grido.


Quanto alle nuove tecnologie, io ho un parere molto positivo e fiducioso. 
Ma anche qui so che non vi è spesso la capacità necessaria di predisporre esperienze creative, innovative e autentiche. 

Una volta c’era la TV, che era un mero strumento di fruizione. 
Ora i computer e i tablet si possono utilizzare nello stesso modo della TV. Ma non dimentichiamo il loro valore aggiunto: se impariamo il linguaggio giusto con essi possiamo CREARE!!! 
E le capacità di creazione e di programmazione sono tutt’altro che inibenti...anzi!
Permettono e sviluppano tanta immaginazione quanta ne dimostra il bambino riportato in questa immagine di fronte a uno scatolone vuoto.

Insomma, questo “super-potere” non dobbiamo lasciarlo scappare, ma dobbiamo invece coltivarlo per fare in modo che, nel mondo adulto, non vada perduto!

...e che possiamo ancora sorridere, anche da adulti, pensando al castello che si nasconde di fronte a noi con le sembianze di una scatola!


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